A Tirana la Roma incontra la storia, contro il Feyenoord con stadio gremito, giallorossi per conquistare la Conference League alla sua prima edizione
ROMA – FEYENOORD
Appuntamento questa sera con la storia per i giallorossi di Josè Mourinho, a Tirana, in Albania, in uno stadio gremito in ogni ordine di posto, all’Arena Kombetare, finale di Conference League tra Roma e Feyenoord. Nella capitale da giorni si vive una trepida attesa, ma in generale è il calcio italiano che deve guardare e tifare l’unica squadra della nazione ad arrivare fino in fondo nelle competizioni europee. Mister Mourinho da subito si è dichiarato interessato al trofeo, quest’anno alla sua prima edizione di Conference.
Per ciò che attiene alle formazioni probabile innesto da subito di Zaniolo, rientro di Mhkitaryan, conferma del giovane Zalewski e per il resto difesa classica e Abraham punta d’attacco.
La Roma indosserà in occasione della finale di Conference League maglia rossa casalinga di questa stagione con scritta speciale sul petto con data e luogo della finale.
Le opinioni
Per Simoncinho è la partita dell’anno. In una finale europea le differenze tecniche fra le due squadre, in questo caso presenti, si riducono notevolmente e la “testa” conta più delle gambe, motivo per cui servirà oggi più che mai un approccio impeccabile. Mourinho conosce alla perfezione queste partite e proprio lui dovrà dare quel “qualcosa in più” che un anno fa convinse i Friedkin a puntare su di lui, cominciando un progetto a lungo termine per riportare a Roma entusiasmo e trofei. Se il primo obiettivo è stata pienamente raggiunto la stessa cosa non si può ancora dire del secondo, almeno per il momento. A Tirana ci si gioca tanto, tantissimo, anche se per fortuna non tutto dal momento che i giallorossi hanno già conquistato la qualificazione in Europa League tramite il campionato, alleggerendo almeno in parte la tensione per la finale. La prima stagione targata Special One nella Capitale rimarrà in ogni caso positiva a prescindere dall’esito ma si ha la possibilità di trasformare una buona annata in una stagione storica destinata ad entrare di diritto nell’Olimpo romanista.
Le probabili formazioni
Roma (3-4-2-1): Rui Patricio, Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Mhkitaryan, Cristante, Zalewski; Zaniolo, Pellegrini; Abraham.
Allenatore: Mourinho
Feyenoord (4-2-3-1): Bijlow, Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Kokcu, Aursnes; Nelson, Til, Sinisterra, Dessers.
Allenatore: Slot
Arbitro: Kovacs (Romania)
dal Canale Ufficiale YouTube AS ROMA – VIDEO
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Redazione in rubrica “Pianeta Calcio”
..:: Atlasorbis – news quindicinale 25 maggio 2022