“Al Meazza la Roma lascia i sogni accesso alla semifinale di Coppa Italia, l’ex Dzeko al 2° minuto punisce subito i giallorossi”
INTER – ROMA 2-0
Inizia con un gol dopo appena 2 minuti del primo tempo dall’ex Edin Dzeko la partita in salita per i giallorossi che nutrivano speranze di possibile successo, nella consapevolezza che la partita secca dei quarti di finale di Coppa Italia giocasse il fattore emotivo dell’ex Josè Mourinho, accolto al Meazza di Milano con una grande ovazione e applausi a più riprese e per l’intera partita, nel ricordo degli anni nerazzurri del triplete. L’Inter “stende” la Roma con un secco 2-0 e con due gol di rara bellezza, il primo di Dzeko e il secondo di Sanchez, a conferma che la classe non è mai di poco conto ed esce fuori nei momenti che contano nell’ambiente giusto. Vittoria netta e meritata degli uomini di Simone Inzaghi che palesano uno stato di forma fisica e mentale da passo scudetto.
Nella Roma una partita, seppur a tratti ha visto sprazzi di buon gioco, dove sono emerse le solite criticità, una difesa da rinforzare con giocatori di qualità e di continuità, un centrocampo altrettanto da ricostruire con giocatori di qualità. Lo Special One è allenatore che non deve dimostrare nulla, parlano per lui risultati e trofei, ma nella Roma che verrà, per non registrare il “zero tituli” con al timone uno dei tecnici più pagati al mondo occorrerà investire tanto e bene già giugno prossimo e questa proprietà societaria ha dimostrato di conoscere quello che vuole: VINCERE!
Per Simoncinho serata da dimenticare. La sconfitta era prevedibile ma la prestazione doveva essere diversa sotto ogni aspetto. Approccio alla partita imbarazzante con la Roma che subisce senza mai alzare la testa per il primo quarto d’ora e andando subito sotto con il gol dell’ex di Dzeko. Nel secondo tempo, nonostante l’Inter abbia giocato con il freno a mano tirato per non affaticarsi troppo in vista degli impegni dei prossimi 7 giorni, gli 11 di Mourinho, tolta qualche timida e isolata occasione, non si sono mai resi pericolosi e il gol di Sanchez ha messo la parola fine alla gara con 20 minuti di anticipo. A San Siro abbiamo avuto l’ennesima prova di una squadra mentalmente debole e tatticamente allo sbando, con un centrocampo praticamente inesistente e una difesa inadeguata. Abbandonati i sogni di poter vincere la decima Coppa Italia è tempo di pensare alla Serie A, dove la Roma è attesa a Reggio Emilia da un Sassuolo in crisi ma voglioso di voltare pagina.
INTER (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni (45′ pt de Vrij); Darmian, Barella (40′ st Calhanoglu), Brozovic, Vidal (40′ st Vecino), Perisic (40′ st Dumfries); Dzeko (31′ st Martinez), Sanchez.
A disposizione: Cordaz, Radu, Dimarco, Kolarov, Ranocchia, Gagliardini.
Allenatore: Inzaghi
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez (1′ st Kumbulla); Karsdorp, Oliveira (25′ st Pellegrini), Veretout (25′ st Cristante), Vina (31′ st El Shaarawy); Mkhitaryan; Zaniolo, Abraham (44′ st Afena-Gyan).
A disposizione: Boer, Fuzato, Bove, Maitland-Niles, Perez, Shomurodov, Zalewski.
Allenatore: Mourinho
ARBITRO: Di Bello di Brindisi
MARCATORI: 2′ pt Dzeko (I), 23′ st Sanchez (I)
NOTE: Ammoniti: Zaniolo, Mancini, Mourinho (All.) (R). Recupero: 3′ pt, 4′ st.
dal Canale Ufficiale YouTube AS ROMA – VIDEO
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Redazione in rubrica “Pianeta Calcio”
..:: Atlasorbis – news quindicinale 09 Febbraio 2022