Dott. Roberti, come nasce in Lei il desiderio di sostenere e diffondere i valori ed i principi della PNL?Ho visto la PNL utilizzata in numerose nazioni e in numerosi settori, con grande efficacia, per più di 20 anni. Sono un pragmatico per scelta, per me le cose funzionano o non funzionano, al di là di tutte le teorie che ne stanno alla base. E per me la PNL è semplicemente un insieme di strumenti e tecniche che trovano la loro ragion d’essere in un unico principio fondamentale: la loro utilità pratica nella vita di tutti i giorni.
Può sintetizzare, per i nostri lettori, quali sono gli aspetti più determinanti e perché scegliere questo tipo di comunicazione?
Dovremmo scrivere un libro per rispondere a questa domanda. Prendiamo un solo principio di base della PNL: il significato della tua comunicazione è la risposta che ottieni.
Questo significa assumersi sempre la responsabilità del processo comunicativo. Il che significa cancellare dal proprio vocabolario espressioni come: “Non mi capisce…” oppure “È una persona…”.
Questo principio della PNL comporta il fatto che non sono gli altri a non capirti ma sei tu che non sei riuscito a farti capire. Quindi quando una comunicazione non va a buon fine spetta a te avere la flessibilità di trovare modi nuovi per far arrivare il messaggio.
Quali personaggi illustri hanno avuto grandi risultati con la PNL?
L’attuale Presidente degli Stati uniti d’America Barack Obama e il suo predecessore Bill Clinton usano molto bene la PNL per trasmettere i loro messaggi.
La PNL è sicuramente uno strumento importante e influente, ciononostante i pareri degli addetti ai lavori sulla sua concreta efficacia sono contrastanti, da dove nasce questo scetticismo?
In genere dall’ignoranza, cioè dall’esprimere un parere senza aver acquisito informazioni sufficienti prima.
Come articolerebbe un corso di PNL per agenti di Polizia e addetti alla sicurezza?
I primi argomenti da svolgere sono quelli che in PNL vengono chiamati “Ricalco, Rapport, Guida”. Il libro di riferimento per conoscerli è Introduzione alla PNL, di Jerry Richardson.
Per chi conduce interrogatori due sono gli strumenti base: “Metamodello” e “Meta Programmi”, entrambi affrontati nel libro PNL al lavoro, di Sue Knight.
Tutte le risorse che ci occorrono per avere successo nella vita bisogna ricercarle in noi stessi. La PNL abbraccia la spiritualità?
In PNL la spiritualità è il livello che risponde alla domanda: per chi altro e/o per che cos’altro faccio quello che faccio?
Rispondere a queste domande aiuta ad andare oltre l’individuo, a trascendere se stessi e a proiettarsi all’interno di un grande “gruppo” del quale sentiamo o vogliamo far parte.
Questo livello fa parte del modello dei livelli logici, uno schema che aiuta a comprendere meglio se stessi e un’organizzazione e che può essere approfondito nel testo Convinzioni e PNL, di Robert Dilts, Tim Hallbom e Suzi Smit (in uscita per Alessio Roberti Editore).
Nei corpi ad ordinamento militare, sovente, non si ha la possibilità di offrire o ricevere feedback. Si preclude così la possibilità di imparare. Per la PNL ha valore, per il raggiungimento degli obiettivi, la sanzione disciplinare? E ottiene, secondo Lei, il suo fine? Educare con la punizione il lavoratore?
Educare con la punizione è efficace solo per un tipo di persone, quelle che in un determinato contesto usano il meta programma “via da”. Queste persone sono motivate dal muovere via da ciò che non desiderano. La leva motivazionale opposta è il meta programma “verso”, tipico delle persone che sono motivate dall’andare verso ciò che desiderano. Quindi educare con la punizione comporta il riuscire a motivare solo alcune persone, le altre, quelle abituate a lavorare per obiettivi, con la punizione e la minaccia si finisce solo per demotivarle.
ALESSIO ROBERTI
È l’italiano con maggiore esperienza nella ricerca e formazione in PNL a livello mondiale: ha formato oltre 40.000 professionisti in Programmazione Neuro-Linguistica in Italia, USA, Inghilterra e Giappone.
La “Society of NLP” gli ha conferito il titolo di “Licensed Master Trainer of NLP”, il massimo livello di specializzazione in PNL e il prestigioso titolo di Direttore Mondiale del Business Coaching.
Si è inoltre specializzato presso le scuole di Business delle università di Harvard e Oxford.
Fra le numerose aziende che si avvalgono della consulenza e della formazione della società da lui guidata ci sono alcune tra le più importanti organizzazioni, nazionali e internazionali. È inoltre Coach di importanti imprenditori italiani.
È l’unico italiano co-trainer del genio creativo della PNL, Richard Bandler e co-autore con Bandler e Owen Fitzpatrick del bestseller Corso di PNL: Scelgo la libertà e con Antonella Rizzuto del libro Il Meglio di Te con il Coaching.
È inoltre editore di oltre 70 testi sull’utilizzo degli strumenti della PNL e del Coaching.
Fondatore e condirettore della NLP ITALY Coaching School, supervisiona tutte le attività formative erogate.