Sale la febbre per il fine di campionato giallorosso e nerazzurro, la Roma non molla le speranze di piazzamento in zona Champions, l’Inter in lotta “milanese” per lo scudetto. Per Ezio LUZZI la Roma può fare risultato positivo.
INTER – ROMA
Oggi a Milano, stadio San Siro, per la 34^ di campionato tra Inter e Roma. Gara ad altissima “palpitazione” dove gli interessi in giochi sono forti ed intensi: la Roma non molla i sogni di un piazzamento in zona Champions League, lo Special One invoca prudenza nelle aspirazioni di Coppa ma nel suo animo trapela la voglia di stupire e di convincere che l’uomo dei sogni si chiama ancora Josè Mourinho che trascina migliaia di tifosi giallorossi allo stadio e genera sold out di pubblico come non avveniva da molti anni.
L’Inter alle prese con la direzione scudetto, dove le distanze con il Milan sono ridottissime e il fiato sul collo del Napoli potrebbe tornare prepotente nelle prossime partite. Sarà una gara quella di oggi aperta a più scenari e intrisa di emozioni, non ultima quella del ritorno a Milano da avversario, con la gente e il tifo che anc
ora lo ricorda e lo rimpiange, memore di conquiste straordinarie che hanno portato allo storico triplete.
Mkhitaryan torna dal 1’minuto al fianco di Pellegrini, Oliveira per lo squalificato Zaniolo. Formazione è ormai consolidata con il 3-4-2-1 con in porta Patricio e difesa a tre composta da Mancini, Smalling e Ibanez. In mezzo al campo Veretout con Oliveira, mentre sulle fasce spazio a Karsdorp e Zalewski. Dietro Abraham, confermato il duo Pellegrini–Mkhitaryan.
L’Inter con San Siro tutto esaurito. Dumfries e Dzeko pronti a tornare dall’inizio contro i giallorossi, ai posti di Darmian e Correa. Inter, con un Gosens e Lautaro Martinez.
Le opinioni
Per il celebre giornalista sportivo di Radio Rai Ezio LUZZI, icona storica di Tutto il Calcio Minuto per Minuto e attuale direttore dell’emittente radiofonica Elleradio, la Roma che è in scia positiva da ben 12 giornate può fare risultato positivo, portare a casa un pareggio e addirittura “bottino pieno”, ben conoscendo il carattere del suo allenatore, lo Special One, che sta facendo vedere a tutti che il suo smalto e tutt’altro che terminato e che riesce a motivare i suoi giocatori come pochi riescono a fare, motivando anche il tifo che è tornato a sognare come ai tempi del glorioso scudetto.
Va detto che l’Inter è in ripresa e la partita sarà sicuramente densa di emozioni e occasioni. Credo molto in Mourinho, mi piace il suo carattere di vincente e come costruisce a sua immagine e somiglianza la squadra che allena, a Roma sta facendo bene e farà ancora meglio.
“Se mi devo proprio esprimere” – ha detto LUZZI – vedo un risultato positivo per la Roma, un pareggio è quello più probabile, ma i giallorossi degli ultimi tempi, quelli visti con Atalanta, Lazio, Napoli e Bodo, spinti dal vento positivo degli ultimi appuntamenti possono anche vincere!”.
Per Simoncinho la Roma parte per San Siro con la consapevolezza della propria crescita e con la speranza di uscire dal campo con un risultato positivo che, seppur molto complicato, non è assolutamente da escludere. Questa Inter, uscita nelle ultime settimane da un periodo di crisi (grazie anche alle vittorie pesanti contro Juve e Milan) rimane la squadra da battere e a Mourinho servirà una grandissima partita per strappare qualche punto. Inzaghi come sempre schiererà i nerazzurri con il 3-5-2, modulo che basa la sua spinta offensiva sugli esterni di centrocampo e di conseguenza è probabile che la battaglia decisiva venga giocata sulle fasce. Come testimoniato anche dal pari sofferto ma meritato del Maradona la Roma non è più la squadra che qualche mese fa che si sciolse all’Olimpico di fronte all’Inter e prima dell’andata di Coppa con il Leicester l’ennesima prova positiva non potrebbe che giovare al gruppo. La Champions League resta un sogno proibito ma servirà stare attenti anche a Lazio e Fiorentina che scalpitano per un posto in Europa.
Le probabili formazioni
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, A. Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, L. Martinez.
Allenatore: S. Inzaghi.
A disposizione: I. Radu, Ranocchia, Kolarov, D’Ambrosio, Darmian, Dimarco, Gosens, Gagliardini, Vecino, Correa, Sanchez, Caicedo.
Indisponibili: Vidal.
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, S. Oliveira, Zalewski; Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham.
Allenatore: Mourinho.
A disposizione: Boer, Maitland-Niles, Kumbulla, Viña, Spinazzola, Veretout, Bove, Diawara, El Shaarawy, Carles Perez, Felix, Shomurodov.
Squalificati: Zaniolo, Fuzato.
ARBITRO: Sozza di Seregno
Guardalinee: Carbone e Bindoni
Quarto uomo: Meraviglia
VAR: Aureliano
AVAR: Di Iorio
dal Canale Ufficiale YouTube AS ROMA – VIDEO
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Redazione in rubrica “Pianeta Calcio”
..:: Atlasorbis – news quindicinale 23 Aprile 2022