Noto anche come “ R7 “. Nasce a Foggia nel 1975. Fin da adolescente mostra una notevole sensibilità e inclinazione verso il disegno e la plastica ornamentale. Frequenta l’Istituto Tecnico per Geometri di Foggia diplomandosi nel 1994.

Lo stesso anno, partecipa al prestigioso “Concorso di Idee” indetto dallo stesso Istituto Tecnico per Geometri, patrocinato dagli ordini degli Ingegneri, degli Architetti, dal Collegio dei Geometri e dall’Associazione degli Industriali della Provincia di Foggia e finanziato dall’azienda Lecablocco, classificandosi primo su più di trecento partecipanti.
Nel 2000 si trasferisce per lavoro nella città eterna. Nel 2007 consegue, con il massimo dei voti e Lode della commissione giudicatrice, il diploma di Accademico nel corso di Decorazione, presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, con una tesi sull’ “Archeologia Industriale. I gazometri della S.A.R.”. Nel corso di quegli anni si forma seguendo le indimenticabili lezioni di figure come Marco Bussagli, Marco Vinicio Carelli, Roberto Bossaglia e Gerardo Lo Russo (attuale Direttore).
Presta la propria esperienza come grafico al corso di plastica ornamentale della Professoressa Sandra Di Coste. Partecipa ad un paio di mostre negli anni accademici, di cui, esperienza unica, la mostra del 2006 al Macro Testaccio. Alla tradizione affianca sempre la sperimentazioni di nuove tecnica e fusione di linguaggi.

Dopo gli studi fa la conoscenza dell’arte presepiale. In breve tempo, raggiunge perizia e maestria di notevole livello che gli permettono, di avere al suo attivo opere importanti per qualità artistica all’interno della più alta sede di rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Bravura che gli permette di ricevere apprezzamenti dalle più alte cariche degli ultimi due governi, e menzioni su testate giornalistiche nazionali e passaggi radiotelevisivi su reti Rai.
La frequenza assidua e instancabile di spazi espositivi moderni e contemporanei nazionali e europei lo rendono artista dalla creatività versatile. Solo nell’ultimo anno la realizzazione di diversi quadri a tecnica mista, tra cui “…l’Italia chiamò. CHI AMO’ L’ITALIA”, “ I T ”, “ C H E E S E ”; ritratti a lapis anche di personaggi famosi ; opere a penna tecnica, serie denominata “ A U L I V O ” (nella foto a sinistra) di grande successo e diorami presepiali. Nell’ultimo biennio collabora con l’Associazione Donatori di Sangue della PCM, a cui dona un pregevole diorama presepiale che ha permesso una notevole e inaspettata raccolta fondi. Attualmente due delle sue ultime opere su tela sono visibili nella mostra di pittura “COLORI PER L’AFRICA”, II edizione di “Colori in libertà” , organizzata dalla stessa associazione, a Roma.

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Di Atlasorbis

Redazione Nazionale

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