“L’omicidio stradale, tra luci e ombre”: e’ il titolo scelto per l’appuntamento del 18 maggio a Roma, ore 9,30 presso la sede dell‘universita’ telmatica Pegaso (Palazzo Bonadies lancellotti, via San Pantaleo 66), con il quale la Consap (Confederazione sindacale autonoma di Polizia) intende proporre un approfondimento sulla legge da poco varata dal Parlamento. All’appuntamento parteciperanno, il Rettore Prof. Alessandro Bianchi, tra gli altri, il direttore generale Sicurezza Stradale del ministero Infrastrutture e Trasporti, Sergio Dondolini, il dirigente di Polstrada Giandomenico Protospataro, l’avvocato Consigliere nazionale Forense Donatella Cerè, Gianmarco Cesari in rappresentanza della Associazione Nazionale Famigliari Vittime della Strada, modera il giornalista Michele Cucuzza. Dall’inizio di quest’anno, l’Istat ritiene gli incidenti siano stati 83.549, provocando 118.349 feriti e 1.466 morti. Si tratta di una stima perché se i dati della Polizia Stradale e dei Carabinieri (autostrade e strade extraurbane) sono aggiornati giorno per giorno, quelli della polizia locale sono calcolati invece su cifre parziali. Numeri fondamentali ai fini delle statistiche perché vengono forniti da 172 Comuni e riguardano zone caldissime per gli incidenti: strade cittadine e quelle immediatamente vicine. Rispetto allo stesso periodo del 2015 (dati definitivi) la diminuzione degli incidenti con lesioni a persone è dello 0,8% , quella dei feriti dello 0,5%, quella dei morti del 4,7%. Sulle autostrade i morti, grazie anche all’effetto tutor nel controllo della velocità, sono stati il 15% in meno, mentre nelle strade urbane ed extraurbane siamo fra il 2 e il 5% in meno.
16/5/2016
F.M.