Il saluto di tutto il quartiere al Bar Rubini, un punto di riferimento per la qualità dei prodotti e l’ineccepibile servizio alla clientela.Il 10 gennaio scorso, Valentina Tomei, conosciuta da tutti come signora Libera, che gestisce l’esercizio insieme a suo figlio Paolo e alla nuora Roberta, ha voluto festeggiare i 45 anni di attività del bar Rubini in via Gallia 108, un locale aperto nel 1970 insieme al marito Ernesto, deceduto qualche anno fa, che in questo quasi mezzo secolo di attività ha saputo ritagliarsi uno spazio importante sia dal punto di vista commerciale che da quello sociale.
Grazie all’intraprendenza e lungimiranza, i proprietari del bar Rubini hanno operato in prima linea per il prestigio di quel quadrante della città, fino al punto che la signora Libera, ormai un decano fra i commerciati della zona, è soprannominata il Sindaco di Via Gallia, appellativo guadagnato sia per la puntuale organizzazione dell’arredo urbano e delle luminarie in occasione delle feste natalizie che come portavoce del territorio nei confronti delle autorità comunali.
In questa fase di difficoltà per gli esercizi commerciali, che chiudono a causa della crisi economica la soglia dei 45 anni di attività raggiunta dal bar Rubini è la chiara testimonianza di una capacità imprenditoriale non comune e di una attenzione per il cliente insita nel dna del pool che gestisce il locale.
Una celebrazione che in questa difficile congiuntura diventa anche un segno di speranza, perché laddove la società civile può avvalersi di punti di riferimento e di incontro, può rinascere la speranza di un futuro migliore, questo l’auspicio espresso di alcuni degli avventori che sabato scorso hanno voluto essere accanto alla signora Libera ed alla sua famiglia in occasione del taglio di questo prestigioso traguardo di longevità.
Giorgio E. De Carolis
16/1/15