Le iniziative e i progetti di Fabrizio Santori sono quelle dei cittadini, e sono la punta di diamante del programma con il quale l’amministrazione Alemanno ha chiesto ai romani il mandato per rappresentarli. La giunta di centro destra ha posto al centro del proprio lavoro il miglioramento della sicurezza pubblica e il decoro della città. Proprio in questi settori, per combattere illegalità, piccola criminalità e abusivismo, Santori si impegna ogni giorno tessendo una fitta rete di rapporti e contatti con i cittadini e le associazioni del territorio che gli permette di “sentire il polso della città”, mettendo a fuoco esigenze e problemi. E’ un fatto che la maggiore attenzione posta al tema della sicurezza ha consentito un calo del 26,4% dei reati nel 2010 rispetto al 2007. E’ questo un ottimo risultato che si è potuto raggiungere grazie al grande impegno profuso da tutti gli organismi competenti con i quali la Commissione sicurezza non si stanca di dialogare ogni giorno per trovare soluzioni ai problemi e realizzare gli obiettivi del “Patto per Roma sicura”.
Un impiego mirato delle forze a disposizione ha consentito di migliorare le condizioni di vivibilità di molti quartieri periferici. E’ bastato spostare alcuni dei poliziotti o carabinieri in servizio davanti alle ambasciate e porli in servizio di notte nelle zone “calde” della città. L’arrivo di oltre 1000 militari, chiesti e ottenuti dal Governo Berlusconi, hanno permesso di rendere sicure numerose stazioni di periferia.
Prioritario è l’impegno volto a realizzare il Piano nomadi, per restituire a Roma Capitale e ai romani larghe fasce della città occupate dai campi abusivi, per troppo anni preda dell’illegalità e del degrado, e cancellare una vergogna nella quale è intollerabile vivano anche molte centinaia di minori. Finalmente è stato smantellato il Casilino 900, il campo più grande d’Europa, ferita nel tessuto sociale e urbano della città che si trascinava da decenni. Il risultato dovrà essere quello di riunire i nomadi con “le carte in regola” per restare in città in tredici villaggi autorizzati, ove potranno rimanere solo le famiglie che potranno dimostrare di mandare i figli a scuola, di avere un lavoro regolare e soprattutto coloro che rispettano le leggi. Per gli altri, per coloro che non rispettano le leggi e si accampano in ogni parte della città, l’unica soluzione è l’espulsione dal territorio nazionale.
La lotta alla microcriminalità e all’abusivismo è continua. Attraverso una mappatura dei siti ove operano i parcheggiatori abusivi in città stilata dalla Commissione sicurezza, sono emersi i contorni di un fenomeno dietro al quale si nasconde un vero e proprio racket che sfrutta i singoli soggetti collocati nelle zone “calde” della città, per esempio davanti agli ospedali e agli edifici pubblici. In quei luoghi dunque, attraverso un continuo contatto con le forze dell’ordine, è stata aumentata la sorveglianza ed è stata intensificata l’attività di prevenzione e di repressione.
Anche il fenomeno delle guide turistiche abusive, che spesso abbindolano gli ignari turisti davanti ai monumenti di Roma, è sotto la lente dei lavori della Commissione. Insieme alla Commissione turismo, di cui Santori è membro, si è lanciato tra gli altri il progetto per una “polizia turistica” dedicata ad assistere ed informare i visitatori sottraendoli alle astuzie dei molti ciarlatani che rovinano l’immagine della città.
La Commissione sicurezza si occupa con costanza di reprimere fenomeni di violenza sulle donne e di stalking, dedicando particolare attenzione, anche attraverso il contatto con le associazioni, all’aumento della sicurezza per le donne, promuovendo e sostenendo anche corsi di autodifesa, incontri e convegni che abbiano come scopo l’informazione sulle normative e la guida al sostegno psicologico di chi subisce queste violenze odiose.
Ma sicurezza e decoro significa anche dare una casa a chi ne ha bisogno e diritto, evitando le occupazioni abusive e senza titolo, è individuare piani di azione contro il dilagare della prostituzione nelle strade e per il recupero delle vittime del racket dei “mercanti di schiave”.
E’ fondamentale però promuovere anzitutto nei cittadini la cultura della legalità e del rispetto degli altri. In questo senso molto può fare un’attività di educazione e di prevenzione come si cerca di portare avanti nelle periferie attraverso iniziative ed incontri nelle scuole che consentano di entrare in relazione con chi è più esposto al rischio di perdere il contatto con le istituzioni e con il tessuto sociale sano della città.
Per questo iniziative contro il bullismo, convegni e progetti mirati ma anche corsi nelle scuole e nelle periferie ove è importante costruire luoghi di ritrovo e di aggregazione, linea dura con i writers per salvare il decoro ma senza chiudere le porte all’inventiva per chi rispetta le cose pubbliche e private.
L’obiettivo è quello di aumentare la percezione di sicurezza nei cittadini rendendoli più sicuri, aumentando i momenti di aggregazione sociale, la consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri attraverso la conoscenza delle norme che li regolano, ma anche rendendo più vicine le forze dell’ordine.
Fabrizio Santori, 35 anni, laureato in economia, già consigliere in XVI Municipio, ha alle spalle lunghi anni di impegno politico e sociale per la città. Eletto consigliere comunale di Roma Capitale nelle elezioni del 2008 con un largo consenso di voti, è stato nominato dal sindaco Alemanno presidente della Commissione Sicurezza ed è membro della Commissione Politiche Sociali e della Commissione Turismo e Moda.
Fabrizio Santori
Consigliere di Roma Capitale e Presidente della Commissione Sicurezza
www.fabriziosantori.com
Di Atlasorbis
Redazione Nazionale