CARNEVALE ROMANO : “il futuro di una festa antica” quarta edizione 11-21 febbraio 2012

Una Grassa Domenica è in collaborazione con il prestigioso Carnevale Romano considerato il carnevale equestre più importante d’Italia. Nella conferenza stampa di presentazione, dove ha partecipato la redazione di Atlasorbis, è stato illustrato il programma della quarta edizione (11 – 21 febbraio 2012) alla presenza del Sindaco di Roma Gianni Alemanno, Dino Gasperini Assessore alle politiche culturali e centro storico di Roma capitale, di Marco Lepre coordinatore organizzativo e direttore artistico eventi equestri Carnevale Romano e Federico Mollicone, Presidente del comitato per il Carnevale Romano presidente della Commissione cultura di Roma Capitale. Tra i prestigiosi partner la fondazione Carnevale di Viareggio, il Carnevale di Acireale, il Carnevale di Ascoli Piceno e il Gran Carnevale Romano di Via Tiburtina con la Maschera ufficiale di Tiburtello. LA LOCANDINA DI UNA GRASSA DOMENICA.

Dall’11 al 21 febbraio 2012 torna il CARNEVALE ROMANO, promosso da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico e dal Comitato per il Carnevale Romano, costituito in seno alla Commissione Cultura, con il contributo delle Banche Tesoriere del Comune di Roma (BNL Gruppo BNP Paribas, UniCredit e Monte dei Paschi di Siena).

Considerato il maggiore evento equestre d’Europa per numero di spettatori, il Carnevale Romano giunge alla sua quarta edizione forte del grande successo di pubblico registrato nel 2011 con un afflusso di circa 600.000 contatti in undici giorni di programma. Anche quest’anno il cuore della manifestazione è rappresentato dall’arte equestre, in omaggio alla tradizione del Carnevale rinascimentale il cui evento principale era la rinomata corsa dei cavalli barberi su Via del Corso, che ispirò per secoli le arti di grandi scrittori, pittori e artisti oltre ad attrarre a Roma la nobiltà di tutta Europa.

I cavalli saranno i protagonisti del carnevale con una serie di trascinanti iniziative a piazza del Popolo, ideate da Marco Lepre e organizzate dall’Accademia del Teatro Equestre in stretta collaborazione con il Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde – Protezione Civile di Roma Capitale, in particolare con il Direttore Tommaso Profeta, il Delegato del Sindaco per la salute degli animali Federico Coccìa, il Direttore della Direzione Promozione e Tutela Ambientale di Roma Capitale Bruno Cignini, con l’assistenza veterinaria della Federazione Italiana Sport Equestri.

Il Carnevale Romano prende il via sabato 11 febbraio alle ore 16 con la GRANDE SFILATA D’APERTURA su via del Corso, coordinata da Alessandro Salari per l’Accademia del Teatro Equestre, cui prenderanno parte oltre cento cavalli, carrozze, figuranti in costume, attori della commedia dell’arte, artisti equestri, gruppi storici. Il tema dell’edizione 2012 sarà quest’anno ispirato ai viaggi e alle grandi scoperte, con il sapiente utilizzo dei costumi del Teatro dell’Opera di Roma scelti da Anna Biagiotti. Partecipano anche la fanfara a cavallo dell’VIII Reggimento dei Lancieri di Montebello, il IV Reggimento Carabinieri a cavallo, la Polizia di Stato a cavallo e il Corpo Forestale dello Stato, oltre a rappresentanze buttere del Lazio.

Quest’anno si moltiplicano gli spettacoli equestri. Oltre allo spettacolo internazionale, diretto da Umberto Scotti, I CAVALLI DI ROMA (venerdì 17 febbraio dalle ore 18.15 prove aperte, sabato 18 e domenica 19 spettacolo ore 18.15) che vedrà protagonisti alcuni tra i migliori artisti mondiali –la campionessa francese di dressage Alizee Froment, Manolo del Theatre du Centaure, e Lorenzo – The Flying Frenchman (il francese volante), evento spettacolare equestre unico al mondo, reduce da una tournèe internazionale che lo ha visto esibirsi di fronte alla Regina d’Inghilterra, all’Emiro del Qatar, ai reali di Malesia, del Marocco, della Giordania e al Sultano d’Oman – avrà luogo lo spettacolo nazionale di arte equestre ARRIVANO I NOSTRI (domenica 12 febbraio ore 18.15 e giovedì 16 febbraio alle 18.15) con la voce narrante di Alessandro Benvenuti e la regia di Gianluca Coppetta. Inoltre i POMERIGGI DI ARTE EQUESTRE (13, 14, 15, 20 febbraio ore 15.00), a cura di Riccardo Di Giovanni, proporranno un approccio tanto spettacolare quanto didattico, storico ed esplicativo delle tradizioni e delle movenze dell’arte equestre. Protagonisti in tutti gli spettacoli, gli artisti dell’Accademia del Teatro Equestre – tra cui Gianluca Coppetta, Silver Massarenti, Andrea Giovannini, Pasquale Beretta, Bartolo Messina – insieme alle forze militari e di Polizia a cavallo e rappresentanze buttere che saranno giornalmente presenti per accompagnare il pubblico in un viaggio nel tempo e nell’armonia equestre.

Sabato 18 febbraio alle ore 15 si svolgerà la GIORNATA DELL’ORGOGLIO BUTTERO, a cura di Maria Baleri, con la presenza di undici gruppi di Butteri, provenienti da tutta la Regione, che con circa 100 cavalli porteranno in Piazza del Popolo la loro interpretazione della storia della Maremma, attraverso caroselli e ricostruzioni storiche.

Sempre in piazza del Popolo il 16 febbraio alle ore 15, le grandi rappresentanze equestri militari e di Polizia italiane propongono LA GRANDE STORIA DELLA CAVALLERIA MILITARE ITALIANA. Sarà l’occasione per ripercorrere le tappe e i grandi contributi dell’equitazione militare italiana al patrimonio culturale equestre dell’umanità e per assistere alle rappresentazioni culturali e spettacolari dei vari corpi a cavallo insieme al giornalista RAI Giorgio Salvatori e all’autore ed esperto di tradizioni militari ed equestri Giorgio Caponetti.

Oltre a portare nelle strade e nelle piazze della città gli artisti di strada e i Gruppi Storici del Lazio – grazie all’Assessorato alle Politiche della Mobilità e del Trasporto Pubblico Locale della Regione Lazio e con la collaborazione dell’Assessorato al Turismo della Regione Lazio – che tutti i pomeriggi dalle 15.30 alle 18.30 si esibiranno nelle aree di Piazza del Popolo, Piazza Navona, Piazza di Spagna, Via del Corso, Castel Sant’Angelo, con attività di animazione e spettacoli dal vivo selezionati attraverso l’Avviso Pubblico “Carnevale Romano 2012”, il Carnevale Romano rilancia la grande tradizione italiana della “commedia dell’arte”, nel nostro patrimonio storico, artistico e culturale da oltre 500 anni. Si svolgerà, infatti, dal 12 al 21 febbraio a piazza Navona lo spettacolo GLI INNAMORATI IMMAGINARI, ideato e diretto da Leonardo Petrillo, frutto di un laboratorio teatrale di alta formazione che ha selezionato – tra oltre 500 giovani under 35 provenienti da tutta Italia – un gruppo di eccellenza di 16 attori. Lo spettacolo è una coproduzione con il Teatro di Roma, istituzione teatrale della città, e segna il ritorno della “commedia dell’arte” a Roma e in Italia.

Anche quest’anno sede principale della manifestazione è il villaggio allestito a Piazza del Popolo dove, grazie alla collaborazione del Teatro dell’Opera di Roma, che fornirà tutti i costumi per gli eventi del Carnevale, sarà realizzato un allestimento scenico ideato dal maestro scenografo Arch. Maurizio Varamo.

Nella serata dell’11 Febbraio, alle ore 18.15 si svolgerà in Piazza del Popolo il concerto TOCCATA E FUGA Magie di Carnevale, ensemble di quattro voci accompagnate dal maestro Sergio La Stella. Inoltre, il 16 febbraio alle 18.15 al Teatro Nazionale si potrà assistere al balletto degli allievi della Scuola di ballo del Teatro dell’Opera Di Roma, diretta da Laura Comi SUITE DAL DON CHISCIOTTE.

L’edizione 2012 del Carnevale Romano è accompagnata da importanti gemellaggi internazionali con l’unico festival dedicato al teatro equestre CHEVAL PASSION della città di Avignone – città dei Papi con cui abbiamo una tradizione comune – e con la “FÊTE DES LUMIÈRES” di Lione, che ricambierà l’omaggio con una presenza a Roma nel mese di maggio. In forza di questo sodalizio saranno ancora più stupefacenti le illuminazioni scenografiche e le proiezioni video architetturali che animeranno ogni sera la facciata di Porta del Popolo, lato Piazza del Popolo, con sorprendenti effetti di forme e colori grazie all’utilizzo di tecniche di mapping 3D e alla collaborazione di ACEA.

Prestigiosi anche i gemellaggi nazionali con il CARNEVALE DI VIAREGGIO, grazie alla collaborazione del Comune di Viareggio e della Fondazione Carnevale di Viareggio, con il CARNEVALE DI ACIREALE, con il CARNEVALE DI ASCOLI PICENO, che invieranno a Roma le rispettive maschere ufficiali.

La città di Roma sarà rappresentata invece dalla maschera di Rugantino interpretata dall’attore Giacomo Genova.

Il Carnevale Romano ha inoltre concluso rilevanti partnership nell’ambito del mondo equestre. Anzitutto con la FIERACAVALLI di Verona, che ricambia la presenza in fiera lo scorso novembre del Carnevale Romano. Vanta inoltre un nuovo accordo con ROMACAVALLI, che ha riportato una fiera equestre nella nostra città, ed il patrocinio della FISE, Federazione Italiana Sport Equestri.

Molte le attività che il Carnevale romano ha riservato ai bambini in piazza del Popolo.

In collaborazione con l’Assessorato alla Famiglia all’Educazione e ai Giovani – Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, le mattine dei giorni feriali dal 13 al 21 febbraio verrà proposto, a cura di Arianna Bonanno, un breve approccio agli amici quadrupedi per i bambini delle scuole della Capitale. Si svolgeranno inoltre, sabato 18 e domenica 19 dalle ore 9.00 alle ore 13.00, laboratori manuali e didattici sul Carnevale aperti a bambini e famiglie.

Programma fittissimo per i bambini nei weekend, da domenica 12 febbraio alle ore 9.30 quando, nell’arena di piazza del Popolo, il Corpo Forestale dello Stato proporrà il BATTESIMO DELLA SELLA ai bimbi della Capitale, consentendo per la prima volta l’emozione di salire sui cavallini di Monte Rufoli, seguito alle ore 14.30 dalla DIMOSTRAZIONE DI DOMA DOLCE, un sistema di addestramento alternativo a quello tradizionale per lavorare in armonia con il cavallo.

Nella stessa data alle ore 15 i migliori gruppi equestri giovanili si sfideranno all’insegna della spettacolarità per l’evento PONY TALENT SHOW, a cura dell’Accademia del teatro Equestre.

La mattina di domenica 19 febbraio l’Accademia del Teatro Equestre proporrà un BATTESIMO DEL PONY per tutti i bimbi di Roma; quindi, dalle 15 alle 17, in piazza del Popolo e via del Corso è prevista la SFILATA DELLE SCUOLE PONY IN MASCHERA, un lungo carosello di festa pieno di colore.

Nelle stesse due domeniche, 12 e 19 febbraio, dalle 12.30 alle 14.30 e sabato 18 febbraio dalle 10 in poi sono previsti ludi gladiatori, scuola gladiatoria per bambini e scuola di danze antiche a cura del Gruppo Storico Romano

Anche il Bioparco di Roma partecipa al Carnevale organizzando, nelle intere giornate di domenica 12 e domenica 19 febbraio, una serie di eventi dedicati ai bambini e alle famiglie, con spettacoli teatrali, animazione, teatro di strada, magia, face painting, giochi, maschere, teatrino e il ventriloquo che animerà gli appuntamenti con i pasti degli animali.

Dall’12 al 21 febbraio le BIBLIOTECHE DI ROMA propongono in piazza del Popolo attività ludico-didattiche per bambini che si svolgeranno tutti i giorni dalle 15 alle 18. Il sabato e la domenica le attività avranno luogo anche dalle ore 10 alle ore 13.

Quest’anno il Carnevale Romano propone due serate dedicate al ballo a piazza del Popolo: il 14 febbraio alle ore 18.15 SAN VALENTINO: BALLO DEGLI INNAMORATI a cura di Daniele Cipriani, e il 15 febbraio ore 18.15 SAN FAUSTINO: BALLO DEI SINGLE a cura di Mvula Sungani.

Il Museo di Roma Palazzo Braschi ospiterà MUSICA IN MASCHERA, un ciclo di cinque concerti in costume in omaggio al Carnevale, in un percorso musicale che va dal Barocco al Romanticismo, a cura dell’Associazione “Musica in Maschera”. L’11, il 14 e il 18 febbraio alle ore 18.30 avranno luogo rispettivamente: Concerto con quintetto Barocco, Concerto degli Innamorati per pianoforte con musiche del Romanticismo, Concerto lirico per tenore e soprano con pianoforte e trio d’archi su musiche da Mozart a Verdi. Il 12 e il 19 febbraio alle ore 11.00 e alle ore 12 si svolge il Concerto con trio Barocco.

Ingresso con biglietto del museo.

In occasione del Carnevale, la Sala Santa Rita propone il 21 febbraio ore 21, nella cornice della mostra “la Paura dell’altro” (opere di Sergio Ragalzi e Paolo Grassino), la perfomance PAURA DELL’ALTRO … “MA ANCHE NO!”, una performance animata dai cantori mascherati del coro “Titanic ensemble” del maestro Paolo Tagliapietra con la partecipazione dell’attore Gherardo Dino Ruggiero.

Per tutta la durata del Carnevale Romano sarà possibile visitare due importanti MOSTRE tematiche.

Il 9 febbraio alle ore 18 inaugura la mostra FESTE, DANZE E FURORI: DAL CORTEO DIONISIACO AL CARNEVALE. RECUPERI ARCHEOLOGICI DELLA GUARDIA DI FINANZA, dal 10 febbraio all’11 marzo ai Musei Capitolini, visitabile con il biglietto d’ingresso del museo. La mostra affronta alcuni dei riti dell’Antica Roma di cui l’odierno Carnevale rappresenta l’indubbia evoluzione: i Saturnalia, i Baccanalia e, più in generale, le feste celebrate dai Romani. Dioniso o Bacco, le menadi, i satiri, le amazzoni sono i protagonisti di un percorso espositivo che, attraverso circa 20 reperti archeologici tra frammenti di affreschi, kylix, anfore e, più in generale vasi, tutti risalenti al periodo tra VI secolo a.C. e il I secolo d.C., racconta vicende centrali della cultura antica legata alle feste. Si tratta di una mostra interamente realizzata con opere recuperate attraverso la lunga e laboriosa attività investigativa del Gruppo Tutela del Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza che agisce per la protezione del patrimonio artistico nazionale ed in particolare per la vigilanza delle aree archeologiche oggetto di scavi clandestini e nella repressione dei relativi traffici. La cura dell’esposizione è del Maggiore Massimo Rossi, Comandate del Gruppo Tutela del Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza, con Fabrizio Porcaroli.

Inaugura invece l’11 febbraio ore 17.30 la mostra fotografica CARNEVALE ROMANO: RINASCITA DI UNA TRADIZIONE in piazza del Popolo curata da Marco Lepre, che racchiude il grande lavoro fotografico svolto da Barbara Roppo & Broken Lens. Gli scatti raffiguranti gli spettacoli equestri mostrano come l’antica arte sia stata oggi reinterpretata attraverso un’estrema attenzione filologica, che ne consente una nuova valorizzazione pur mantenendo saldo il legame con il passato.

Il 20 febbraio alle 9.30 si svolgerà il convegno IL CARNEVALE ROMANO DALL’EPOCA ANTICA AI FASTI RINASCIMENTALI, a cura di Fabrizio Porcaroli ed in collaborazione con la Sapienza Università di Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio. Una giornata di studi dedicata ai complessi aspetti antropologici, storici, etnici e artistici del Carnevale, dalla fine del XV secolo in poi.

Fin dall’antichità l’aspetto ludico è stato intrinsecamente collegato con tutte le manifestazioni della cultura. Dal IV secolo d.C. in poi il Carnevale ha rappresentato una sorta di spartiacque fra l’insanire dei pagani e la preparazione all’evento cardine del nuovo credo: la goliardia e la sfrenatezza cedevano il passo al periodo delle privazioni, dell’austerità, della preghiera necessario per preparare i fedeli a celebrare la morte e resurrezione di Cristo. Nel Rinascimento, la riscoperta dei modelli classici esercitò un’attrattiva anche sul Carnevale, la festa nella quale gli schiavi diventavano uomini liberi e i loro padroni dovevano soggiacere ad ogni sorta di lazzo. Donatello, Bramante, Michelangelo, Raffaello, con le loro creazioni, resero icasticamente la voglia di sfarzo, alcuni di essi prestarono la loro opera come scenografi in momenti salienti come la grande sfilata in via Lata, divenuta, poi via del Corso. Letterati come Ariosto, Tasso e, più in là, Goldoni, Stendhal, Dumas, Goethe, Dickens, portarono sulla scena gli emblemi del Carnevale, le maschere, gli sgargianti costumi, i personaggi tipici.

Intervengono: Patrizia Andreasi Bassi (Cultural planner), Amedeo Quondam (Università La Sapienza), Silvia Carandini (Università La Sapienza), Luigi Maria Lombardi Satriani (Università S. Orsola Benincasa, Napoli), Marina Caffiero (Università La Sapienza), Stefania Giannini (Rettore dell’Università per Stranieri, Perugia), Claudio Strinati (Ministero per i Beni e le Attività Culturali), moderatore dell’evento Alberto Bilà.

Anche i teatri romani dell’AGIS LAZIO (ACCENTO TEATRO, AMBRA ALLA GARBATELLA, ANFITRIONE, ARCOBALENO, TEATRO DI ROMA – ARGENTINA, INDIA – AUDITORIUM CONCILIAZIONE, CASA DELLE CULTURE, CASSIA, DEL TORRINO, EUTHECA, GOLDEN, ITALIA, MANZONI, ORIONE, OLIMPICO, PRATI, QUIRINO VITTORIO GASSMAN, SALA UMBERTO, SAN CARLINO, SAN GENESIO, SAN PAOLO, SETTE, STABILE DEL GIALLO, STANZE SEGRETE, VITTORIA) partecipano ai festeggiamenti del Carnevale Romano 2012 con l’iniziativa CARNEVALE ROMANO… A TEATRO, proponendo una serie di spettacoli e attività a tema per celebrare, insieme al pubblico, questo straordinario evento. Ma oltre alle proposte che sottolineano il rapporto profondo tra il teatro e il Carnevale, il pubblico potrà anche trascorrere questa festa a teatro scegliendo tra i vari spettacoli in programmazione: divertenti commedie, musical coinvolgenti, performance di danza, concerti d’autore, grandi classici e tanto altro ancora.

Come di consueto, durante il Carnevale Romano la città sarà ricca di eventi carnascialeschi.

Il 19 febbraio alle ore 10.30 partirà da piazza della Repubblica, la grande sfilata di carri I COLORI DI RE CARNEVALE, con saltimbanchi, trampolieri, mangia fuoco e artisti di strada, percorrendo il centro storico, da Via Nazionale a Largo Magnanapoli. Domenica 19 febbraio dalle ore 14.00 si realizzerà il CARNEVALE LATINOAMERICANO, giunto alla terza edizione, con 40 gruppi di danza e musica rappresentativi di Ecuador, Perù, Colombia, Bolivia, Messico, Guatemala, Venezuela, Honduras, Brasile e Paraguay e Uruguay che animeranno le strade da via dei Fori Imperiali fino a Piazza Venezia. Parteciperanno inoltre alla manifestazione Associazioni culturali e sociali Latinoamericane, Ambasciate latinoamericane, l’I.I.L.A. Istituto Italo Latino Americano, Università e licei latinoamericani.

Il 19 febbraio dalle ore 15.00 avrà luogo la decima edizione del GRAN CARNEVALE ROMANO su via Tiburtina (tra via Cave di Pietralata e Via Casal Bruciato). Parteciperanno alla grande sfilata le maschere tradizionali del Carnevale Romano capeggiate dalla maschera ufficiale di Tiburtello con Rugantino, Meo Patacca, Gaetanuccio, il dottor Gambalunga, Cassandrino, Don Pasquale, i Pulcinelli Romani, la Zingara romana e la corsa dei Barberi.

Il 21 febbraio, martedì grasso, a conclusione di una giornata caratterizzata dagli eventi conclusivi di arte di strada ed arte equestre, avrà luogo la sfilata dell’Accademia di Costume e di Moda, con costumi realizzati dagli stilisti che frequentano i corsi all’Accademia. Nell’arena di Piazza del Popolo avrà luogo un saggio equestre di uno Squadrone del 4° Reggimento Carabinieri a Cavallo sui movimenti del celebre Carosello. Dopo la rievocazione della celebre Festa dei Moccoletti, anche la quarta edizione del Carnevale Romano si conclude la sera del 21 febbraio con un grande SPETTACOLO DI FUOCHI D’ARTIFICIO BAROCCHI dalla terrazza del Pincio, a cura del Gruppo IX Invicta. Si tratta della rievocazione storica dei fuochi d’artificio realizzati in occasione della festa della resurrezione che era realizzata a piazza Navona nel 1589, di cui il famoso incisore Antonio Tempesta ci ha lasciato una splendida stampa. Questa festa rappresentava una svolta nell’arte pirotecnica. Si tenta, per la prima volta, di inserire una scenografia del fuoco che coinvolga in più punti e nella sua spazialità l’intero luogo dei festeggiamenti e creare degli “scherzi pirotecnici” che stupiscano gli spettatori anche a breve distanza. Nascono le “Colombine”, piccole fontane, che “volano da un tetto all’altro”.

Quest’anno il Carnevale Romano sostiene la charity O.F.FI.CI.UM Organizzazione Famiglie contro la Fibrosi Cistica a carattere Umanitario, un’associazione di volontariato che opera dal 1993 all’interno dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, e che si occupa di garantire ai bambini e ai ragazzi con Fibrosi Cistica l’assistenza medica e psicologica necessarie e di fornire supporto alle famiglie. O.F.FI.CI.UM sarà presente in piazza del Popolo per sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere, con l’aiuto degli amici dell’Accademia del Teatro Equestre e delle associazioni buttere, i fondi necessari per il supporto delle attività e degli scopi associativi.

Il palinsesto del Carnevale Romano è realizzato tenendo conto delle istanze dei residenti e nel rispetto dei beni culturali della Capitale, in accordo con la Sovraintendenza capitolina e le Soprintendenze statali, le quali hanno autorizzato un allestimento scenografico elegante, filologico e che si armonizza con il disegno della piazza realizzata dal Valadier.

La direzione artistica del Carnevale Romano è di Leonardo Petrillo. Tutti gli eventi equestri sono ideati e curati da Marco Lepre, coordinatore organizzativo e direttore artistico eventi equestri Carnevale Romano, e realizzati in collaborazione con l’Accademia del Teatro Equestre.

L’organizzazione è a cura di Zètema Progetto Cultura.

Per maggiori informazioni +39 060608 (tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 21.00) oppure www.carnevale.roma.it

LA LOCANDINA

Comunicazione fornita da

Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura

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Di Atlasorbis

Redazione Nazionale

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