linda_d_intervista_atlasorbisAltasorbis Online è andato ad intervistare Linda d., la giovane cantautrice, già collaboratrice agli eventi di beneficenza dell’Associazione ARGOS Onlus Forze di Polizia.

Incontro con la nostra redazione per affrontare il tema attualissimo della violenza sulle donne. L’intervista non capita a caso e trova lo spunto dalla composizione dell’autore Francesco Ciccotti un singolo toccante quanto significativo, “Anima Rotta”, dedicato alla lotta sulla violenza alle donne.

Oggi più che mai quando si parla di donne, le pagine dei giornali e gli schermi della televisione riportano eventi e fatti tragici, dal femminicidio allo stalking, dalla violenza alla tragedia, sempre con il passivo che interessa le donne. Un tema che ha trovato l’attenzione anche del Consiglio dei Ministri dello scorso 8 agosto quando è stato corredato il decreto contro la violenza per individuare più incisivi strumenti della repressione penale ai fenomeni di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e atti persecutori (stalking).

Linda, come nasce Anima Rotta, quali sono gli attori di questo brano nella realizzazione, nella musica e nella produzione e dove l’hai presentato?

“Anima Rotta” nasce come un blocco di marmo nello stomaco, dal senso d’impotenza che si prova sentendo gli orrori che ogni giorno accadono. L’istinto non è stato quello di urlare con rabbia ma di raccontare sussurrando una storia, una delle “purtroppo” tante anime rotte che non ci sono più. Una storia raccontata con l’ultimo fiato.
Gli attori di questo progetto sono: Francesco Ciccotti: testo e musica Luca Lamari: arrangiamento, Luca Cherchi: registrazioni e mixaggio presso “Black Diamond studio”. Produzione Maurizio Verbeni.

Quali speranze sono legate alle sue parole e quale messaggio verso il pubblico ?

La speranza è che domani, ogni donna, diventi libera di essere semplicemente se stessa, e di chiudere una storia o dire anche semplicemente ciò che pensa, senza il rischio di finire all’ospedale, o peggio ancora. Mi rendo conto che questa speranza appare come qualcosa che dovrebbe già essere la base di una società evoluta e democratica, ma non lo è… in Italia non lo è !! Il messaggio di questo brano è far conoscere a più persone possibili la realtà, una realtà che viene spesso trasformata in “una favoletta” per tutelare la coscienza di ognuno, ma adesso è arrivato il momento di tutelare finalmente le donne e non coscienze di plastica.

Oggi più che mai si parla di stalking, femminicidio e violenze. Quale il tuo pensiero da donna, quali le tue considerazioni e gli auspici?

Trovo che la giustizia non faccia il suo corso e sono molto preoccupata per il futuro che verra’….

Cosa vorresti dire al legislatore, ai garanti della legge, ai tutori dell’ordine, anche alla luce del recente provvedimento del C.d.M. che segue la Convenzione di Instabul e che inasprisce le pene per maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale, stalking?

Di essere piu’ attento e attenti a quello che ci accade ogni giorno, purtroppo spesso. Le leggi ci sono, mettiamole in atto, applichiamole e senza tentennamenti !!

Quali sono stati i commenti e le opinioni che ti sono giunte dopo il lancio del tuo singolo anima rotta?

La musica e’ comunicazione le persone assorbono quello che gli si offre, ci si rivedono, ci si rispecchiano, ci si confrontano e a volte si possono aiutare .

In passato abbiamo apprezzato la tua sensibilità verso i temi del sociale con la tua adesione agli eventi promossi dall’Associazione ARGOS Onlus. Cosa ti è rimasto dentro dopo ogni evento e quali ricordi in particolare?

Gli eventi importanti organizzati da questa Onlus mi hanno dato una marcia in più a protendermi verso il sociale. Sono molti quelli che mi hanno colpito , ma cito in primis l’evento al Don Orione, a Roma, che mi fatto tornare a casa con tanta commozione e più amore …

Posso aggiungere che tutti gli eventi della Argos Onlus Forze di Polizia ha visto sempre impegnati in prima linea alcuni componenti della Polizia di Stato come il mio amico Gianluca Guerrisi, gli amici Fabrizio Locurcio, la Presidente la Prof.ssa Brusa, Guglielmo Frasca , Mirco Infussi, Marino D’Amore, Nicola Zichella, Andrea De Meo e tanti altri ancora di uno splendido gruppo …

Una domanda che Atlasorbis Online rivolge in ogni momento di colloquio come questo: un poliziotto, un carabiniere, ma in genere ogni uomo che ha scelto di servire lo Stato e la difesa dei cittadini, come è visto da Linda d ?

Vorrei poter credere sempre che queste persone siano coraggiose, oneste e che la divisa che indossano, possa fargli onore….

Intervista a cura di G. Guerrisi

Avatar

Di Atlasorbis

Redazione Nazionale

Lascia un commento